

l’Armonia al palato è l’obiettivo finale e si raggiunge attraverso una perfetta fusione tra gli elementi del cibo e quelli del vino. Il nettare di Bacco è in grado, infatti, di esaltare i sapori del piatto degustato, ma per perseguire la perfetta armonia è assolutamente necessario che non ci sia dominanza dell’uno sull’altro. La scelta del vino adatto può così diventare l’ingrediente segreto in grado di rendere sopraffino il piatto degustato.

Versa il vino nel bicchiere, riempiendolo al massimo per un terzo. Il primo incontro è con lo sguardo: osserva il colore, l’effetto della luce sulla superficie, le increspature. Agita il vino nella coppa del bicchiere: sulle pareti interne si formeranno archetti (anche detti lacrime), linee curve più o meno pronunciate secondo la viscosità del vino: se vedrai molti archetti, è probabile che il vino abbia una spiccata gradazione alcolica. Anche le tracce del vino sul bicchiere sono elementi da considerare durante ladegustazione
il vino è un’esperienza dei sensi, un’esperienza che inizia dallo sguardo

Mentre bevo mezzo litro,
de Frascati abboccatello,
guardo er muro der tinello
co’ le macchie de salnitro.
Guardo e penso quant’è buffa
certe vorte la natura
che combina una figura
cor salnitro e co’ la muffa.
Scopro infatti in una macchia
una specie d’animale:
pare un’aquila reale
co’ la coda de cornacchia.
Là c’è un orso, qui c’è un gallo,
lupi, pecore, montoni,
e su un mucchio de cannoni
passa un diavolo a cavallo!
Ma ner fonno s’intravede
una donna ne la posa
de chi aspetta quarche cosa
da l’Amore e da la Fede…
Bevo er vino e guardo er muro
con un bon presentimento:
sarò sbronzo, ma me sento
più tranquillo e più sicuro.
TRILUSSA.
La Carta dei vini
La scelta del vino sarà del singolo cliente sapientemente condotta con discrezione dalla professionalità dei sommeliers della Cucina di Santandrea
![]() nobile chi basta a se stesso. Forse un po’ impegnativo e senz’altro sensibile, ma per questo ha molte qualità ricercate: limpidezza, freschezza, complessità. Vitigno: Sauvignon blanc. – Colore: giallo oro brillante. – Profumo e gusto: aroma intenso di pompelmo e pesca bianca; corposo nel centrobocca, nell’evoluzione prevalgono la mineralità e un’acidità delicata, che perdurano a lungo in bocca. – Posizione e terreno: tenuta Lieben Aich a Terlano, vigneto con microclima caldo, esposto a sudovest |
---|
![]() verde giallognolo fitto bouquet di frutta gialla, uva spina, fiori di sambuco e ribes maturo acidità croccante, morbida corposità e elegante pienezza È nel 1989 che furono gettate le basi del vino bianco più famoso della cantina di San Michele-Appiano. Da più di 20 anni il Sauvignon Sanct Valentin beneficia delle eccezionali condizioni offerte dalle singole e attentamente selezionate parcelle ai piedi della Mendola, per generare un grande vino di classe superiore dal frutto seducente. |
![]() Tipo di terreno: Marne prevalenti e arenarie appartenenti alla formazione flyschoide di età eocenica che danno origine a un substrato roccioso che trasformandosi forma la “ponca” caratteristica della nostra zona geografica prevalentemente collinare. Prodotto con uve: Sauvignon, Chardonnay, Ribolla Gialla, Malvasia Tenore d’alcool: 13,5% Acidità: 5,40 ÷ 5,60 ‰ Durata del vino prevista: mediamente 7–8 anni, nelle migliori annate oltre i 10. |
![]() SOAVE CLASSICO D.O.C. TIPO | BIANCO UVE | GARGANEGA IMPRESSIONI Naso fine e delicato di fiori di campo: camomilla, sambuco, iris. Al palato si presenta minerale, con un retrogusto di mandorla, tipico della Garganega Classica. IL VINO Vin Soave è il nostro vino di entrata, rappresenta la metà della nostra produzione totale. È quello che noi definiamo “un piccolo lusso per tutti i giorni”. Un vino Classico, armonico e intenso. Ideale come vino al bicchiere: ottimo rapporto bontà/prezzo. |
![]() Elegante e avvolgente, affascinante e corposo, impegnativo, attraente ed unico... Una cuvée inconfondibile dei grandi vitigni bianchi che non teme l’invecchiamento. Fate la conoscenza di Sophie! Vitigni: Chardonnay 94 %, Viognier 4 %, Sauvignon Blanc 2 %. – Colore: giallo brillante. – Profumo e gusto: sentori di albicocche, arance, fiori di acacia e di tiglio all’attacco, poi prevalgono le sensazioni minerali come di pietra umida nell’evoluzione; avvolgente e corposo al palato, comunque elegante |
![]() Vitigno: Moscato Giallo. – Colore: giallo paglierino brillante. – Profumo e gusto: delicati profumi di noce moscata, essenza di cedro e pompelmo. Fruttato, intenso, sapido e dall’aroma persistente. – Posizioni e terreno: vigneti in località Mazzon di Caldaro, a 350 m sul livello del mare, posti su ripidi pendii esposti verso sud con prolungato irraggiamento solare e caldo terreno detritico formato da depositi morenici. Altri vigneti in località Vogelleiten sopra Manincor. |
![]() Avvolge setoso il palato e a lungo restano impresse le note di ciliegia, mora e rosa. Un ambito Pinot Nero che affascina i sensi con la sua tipicità al momento opportuno. Vitigno: Pinot Nero. – Colore: rosso rubino carico e acceso. – Profumo e gusto: aromi di lampone e mirtillo rosso con note di petali di rosa e liquirizia, il fruttato è maturo con sentori di speziato fresco; il fruttato s’impone con finezza anche al palato, dove le sensazioni di morbidezza e consistenza. |